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sabato 26 giugno- LA TRILOGIA DELLA VILLEGGIAUTRA

Cari Amici,
torna la Trilogia della Villeggiatura nell'ambito della manifestazione
Piazza di Sera organizzata dal Comune di Travacò Siccomario

saremo in scena
sabato 26 giugno, ore 21.00
presso la storica cornice
della piazza di Santa Maria (piazzale della chiesa)
a Travacò Siccomario (PV) -
SPETTACOLO ALL'APERTO - Ingresso GRATUITO!!























LA TRILOGIA DELLA VILLEGGIATURA di C. Goldoni
regia Luca Ramella
con Andrea Bonelli, Mauro Cattaneo, Alessandro Chieregato,
Elisabetta Corona, Massimo Giacomantonio,
Manuela Malaga, Francesca Timi

"L'innocente divertimento della campagna è divenuto a' dì nostri una passione, una manìa, un disordine…": con questa frase Carlo Goldoni comincia la presentazione della sua Trilogia, fortunata opera costituita da tre commedie consecutive: Le Smanie per la Villeggiatura, Le Avventure della Villeggiatura, Il Ritorno dalla Villeggiatura.
L'opera, rappresentata per la prima volta al Teatro S. Luca di Venezia nel 1761, costituisce un alto esempio di satira di costume, che appunta i suoi strali contro la superficiale moda del villeggiare, prendendosi gioco dei suoi aspetti più ridicoli e stravaganti, rappresentati da personaggi che privilegiano l'apparire sull'essere, uno più esilarante dell'altro, e tutti più veri del vero.
La fine orchestrazione del dialogo e i graduali trapassi da una situazione all'altra nel fraseggio dei caratteri testimoniano di quella lingua "viva e conversevole", che sempre caratterizzò l'opera immortale di Goldoni. Nell'approccio a un classico lanciamo una sfida: offrire al pubblico divertimento puro, senza volgarità e eccessi, senza stravolgere il testo ma solo snellendolo, in modo da sottolinearne l'attualità.



VI ASPETTIAMO !!!
per info 339.573945

ultimo saggio ISV- AMLETA domenica 13 giugno




Dopo il successo del terzo e del primo anno di corso

Domenica 11 Giugno, ore 21.00

Teatro Cesare Volta- Piazza Salvo D'Acquisto, Pavia (quartiere Scala)

ISV presenta gli allievi del corso PROGETTO (secondo anno di corso) in

"Amleta"

liberamente tratto da Amleto di W. Shakespeare.



regia: Alessandro Chieregato e Alessandro La Manna

con: Grazia Agnetti, Claudia Bada, Lorenzo Chessa, Eleonora Cipolla, Vera Fassardi, Marianna Lupo, Tina Manicone, Sara Marchetti, Donatella Mazza, Orietta Radi, Gloria Spagnoli, Claudia Spallarossa, Tina Stroppi.


Ingresso € 8.00

Per info : 339.5373945



Il dramma ha inizio quando a Elsinore, capitale di Danimarca, si scorge lo spettro del re defunto. Esso ritorna ogni notte per chiedere al figlio Amleto vendetta, poiché è stato assassinato dalla moglie Gertrude e dal fratello Claudio, che ora regnano sulla Danimarca. Amleto, rimasto turbato dall'incontro con lo spettro, confida ciò che ha visto e sentito al suo amico Orazio, e decide di attuare un piano per accertare la veridicità delle rivelazioni di quest'ultimo; in seguito poi avrebbe vendicato il padre. Il re e la regina intanto, vorrebbero scoprire qual è la motivazione che ha reso Amleto triste e silenzioso; a questa domanda risponde Polonio, ciambellano di corte e padre di Ofelia, dicendo che Amleto è intristito dalla lontananza con l'amata Ofelia, avvisata dal fratello Laerte e dal padre stesso, dell' impossibile legame con il principe. A questo punto Amleto e Ofelia si incontrano e lui, ancora traumatizzato dalle recenti scoperte, maltratta Ofelia, e le consiglia di farsi suora, perché il suo amore non è ricambiato. Amleto può finalmente attuare il suo piano, e per farlo chiama alcuni attori che recitino il suo dramma, riproduzione del reale tradimento della regina e di Claudio e dell'omicidio del re. La reazione di Claudio è immediata, e lo spettacolo viene fermato, Amleto ha la prova innegabile della colpevolezza della madre e dello zio; Amleto poi ha un colloquio con sua madre durante il quale uccide Polonio. In seguito a quest'assassinio, Ofelia impazzisce e muore, cadendo in un fiume. Amleto viene quindi incolpato da Laerte per aver portato Ofelia alla pazzia, e per questo i due si sfidano a duello, su consiglio del re. Re Claudio e Laerte desiderano che Amleto rimanga ucciso durante questo duello a tutti i costi, quindi avvelenano la punta della spada di Laerte e la coppa da cui avrebbe bevuto il principe. Tuttavia il duello si svolge diversamente da com'era stato previsto: durante lo scontro Amleto viene colpito dalla spada di Laerte, e in seguito avviene uno scambio delle due armi quindi anche Laerte viene colpito. Intanto la regina beve dalla coppa di Amleto e quindi muore tra le braccia del figlio; Laerte prima di morire confessa all'amico il suo tradimento e i progetti sul duello fatti da lui e dal re. Amleto, ormai morente, costringe il re a bere dalla stessa coppa da cui la madre Gertrude aveva bevuto. Amleto muore affidando ad Orazio la Danimarca. Questa la vicenda per come la si conosce ma….. se i ruoli fossero invertiti ? Se Amleto fosse una donna ?



VI ASPETTIAMO!!

venerdì 11 giugno IL MANOSCRITTO GUSTAV



Venerdì 11 Giugno, ore 21.00

Teatro Lanterna
- Via Sisti, 6, Siziano (PV) (info 339.5373945)

In Scena Veritas, in collaborazione con UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare)

presenta"Il Manoscritto Gustav"
tratto da "Buonanotte Desdemona (Buongiorno Giulietta)" di A. MacDonald

regia Manuela Malaga, Maria Elisa Calderoni
con Viviana Baratti, Lorenza Bellinzone, Elena Bodini, Elisabetta Corona, Marco Giacomantonio, Lorenzo Longhi, Daniele Mancuso, Maurizio Quartiroli, Gianluca Re, Elisa Sarchi, Marco Tabacco, Francesca Timi.


Si parte da un'idea decisamente divertente: quella, cioè, che le grandi tragedie di Shakespeare non siano nate come tali, ma vadano considerate delle commedie mancate. Anzi, che il Bardo abbia saccheggiato le opere - ben più amene e leggere - di un autore precedente, mutandone definitivamente il taglio e le intenzioni. A sostenerlo alla ribalta è una svampita studiosa inglese zitella e frustrata, assistente e ghost-writer di un docente che ama senza speranza. A un certo punto, proiettata da un sortilegio in un altro spazio temporale e letterario, la donna piomba a Cipro mentre Iago sta insinuando i primi dubbi nella mente di Otello, e poi nella Verona di Romeo e Giulietta, proprio lì dove Tebaldo e Mercuzio si apprestano al fatale duello che farà precipitare la vicenda. Così, un po' goffamente, ha l'occasione di verificare la propria teoria, avvertendo il Moro dell'inganno del fazzoletto, e informando Tebaldo che egli è ormai imparentato con Romeo. Inutile aggiungere che, coi suoi interventi, l'ineffabile Costanza Ledbelly ottiene effetti abbastanza diversi da quelli desiderati…

INGRESSO A OFFERTA

il tuo contributo aiuterà la UILDM a realizzare un sogno:Il progetto "la Casa in collina"


L’idea di questo progetto nasce all’interno di U.I.L.D.M. Pavia per soddisfare vari bisogni manifestati dai soci, soprattutto da quelli con disabilità.
Un primo bisogno è quello di trovare un “luogo” dove potersi incontrare e dove poter trascorrere piacevolmente momenti di riflessione su temi da sempre oggetto di dibattito e di studio all’interno della stessa Associazione, quali “la vita autonoma”, “l’integrazione scolastica dei bambini/e e dei ragazzi/e con disabilità”, “l’integrazione sociale”.
Oltre al luogo e al desiderio d’incontro è emerso il bisogno di “bellezza”, cioè della possibilità di poter assaporare l’incanto di un “luogo” che di per sé provochi, in ogni persona, la percezione dello star bene, della “riconciliazione con l’universo”.


VI ASPETTIAMO NUMEROSI!!
per info 339.5373945